Quali sono i migliori franchising di successo?

Negli ultimi anni, sempre più persone decidono di mettersi in proprio, preferendo un lavoro imprenditoriale rispetto a uno dipendente. Una delle opzioni più scelte, in questo caso, è aprire un franchising, ovvero un punto vendita di un noto marchio. Questa soluzione ha molteplici vantaggi. In primo luogo, chi investe in un franchising può godere della reputazione dell’azienda madre, e non deve investire in pubblicità, poiché le campagne pubblicitarie spettano all’ufficio marketing dell’azienda principale. In più, investire in un franchising vuol dire essere seguiti nel percorso di formazione e nella gestione del punto vendita. Tuttavia, prima di gettarsi a capofitto nell’apertura di un franchising, è bene individuare la soluzione migliore e più remunerativa.

Franchising per anziani

La vita media in Italia si è notevolmente alzata rispetto al passato. Ciò significa che vi sono più anziani e di conseguenza più necessità da soddisfare. Le famiglie, infatti, non sempre riescono a farsi carico dell’assistenza degli anziani, ed è proprio in questo caso che si rivolgono a professionisti del settore. Pertanto, si può dedurre che aprire un centro di assistenza anziani franchising è una scelta intelligente e potenzialmente remunerativa. I franchising dedicati ai servizi per anziani, però, possono essere di diverse tipologie, come l’assistenza domiciliare mediante professionisti (badanti, OSS, infermieri) per l’igiene personale o la somministrazione di farmaci; servizi di pulizia della casa, oppure, ancora, servizi di accompagnamento alle visite mediche oppure per il disbrigo delle commissioni.

Negozio bio

Investire nel biologico è sicuramente una scelta interessante. Infatti, il bio è uno dei settori che negli ultimi anni ha registrato una crescita più alta. Sempre più persone, infatti, preferiscono alimenti e vini biologici, ma non solo.  Anche l’abbigliamento e la cosmetica, ormai, sono diventati bio e hanno catturato l’interesse dei consumatori, sempre più interessati a una filiera di produzione controllata. Prima di gettarsi a capofitto in questo settore, però, bisogna analizzare il mercato nella zona nella quale si vuole aprire e comprendere le preferenze dei consumatori, conducendo un’indagine di mercato per capire anche su quale prodotto puntare.

Distributori automatici

Nei luoghi dove è difficile trovare bar e supermercati aperti il fine settimana oppure in tarda sera, può essere un’idea vincente investire nei distributori automatici, da posizionare in punti strategici e molto affollati. Infatti, in questo modo le persone possono acquistare uno snack o una bevanda anche con gli esercizi commerciali chiusi. Tuttavia, esistono diversi tipi di distributori nei quali investire: alcuni forniscono prodotti americani, difficili da reperire in Italia e molto gettonati tra gli adolescenti; altri, addirittura, preparano le patatine fritte in pochi istanti. Anche in questo caso, è fondamentale studiare il mercato e trovare il franchising ideale.

Palestre

Dopo la pandemia, sempre più persone si sono avvicinate al mondo del fitness, e le palestre distribuite sul territorio sono aumentate. Tuttavia, investire in questo settore potrebbe essere costoso, in quanto gli attrezzi, specialmente di ultima generazione, hanno un prezzo elevato.  Scegliere una formula in franchising, pertanto, potrebbe rivelarsi una buona idea per ridurre i costi di investimento e ottenere alcuni attrezzi a costo agevolato.