Molti contribuenti si chiedono se sia possibile beneficiare delle detrazioni per figli a carico maggiorenni. Grazie alle detrazioni per i familiari è possibile detrarre dalla dichiarazione dei redditi le spese che sono state sostenute per i familiari che sono fiscalmente a carico del contribuente. Ma si può beneficiare di queste detrazioni anche se i figli hanno già raggiunto e superato la maggiore età? Cerchiamo di capire cosa prevedono le regolamentazioni e quali sono i requisiti per poter usufruire delle detrazioni.
Requisiti per beneficiare delle detrazioni figli a carico maggiorenni
La misura delle detrazioni per i figli carico viene stabilita in base ad alcuni fattori, tra cui l’ammontare del reddito del genitore/contribuente, il numero dei figli, l’età dei figli e l’eventuale presenza di figli con handicap. La detrazione è un diritto per ogni figlio che può essere considerato fiscalmente a carico dei genitori; rientrano in questa condizione i figli che rispettano uno dei seguenti requisiti:
- sono titolari di un reddito complessivo non superiore ai 2.840,51 euro;
- sono titolari di un reddito complessivo non superiore ai 4.000 euro e non hanno più di 24 anni.
La soglia dei 4.000 euro per figli fino a 24 anni è una novità ed è valido a prescindere dagli studi o dalla convivenza o meno con i genitori.
È sufficiente leggere i limiti indicati prima per capire che è possibile beneficiare delle detrazioni per figli a carico anche se questi sono maggiorenni: l’importante è che non abbiano un reddito superiore ai 4.000 euro se hanno meno di 24 anni o superiore ai 2.840,51 euro se sono più grandi di età. Nel calcolo del reddito vengono considerati solo quei redditi che concorrono alla formazione del reddito complessivo IRPEF. Come abbiamo visto in precedenza l’importo delle detrazioni diende da diversi fattori:
- per ogni figlio di età inferiore ai 3 anni si ha diritto ad una detrazione che va dai 900 ai 1.220 euro;
- per ogni figlio di età superiore ai 3 anni di ha diritto ad una detrazione che va dagli 800 ai 950 euro.
In più c’è l’importo aggiuntivo per i figli potatori di handicap: in precedenza la detrazione poteva andare da 220 a 400 euro per ogni figlio disabile, ma la nuova legge di bilancio ha alzato l’importo a 800 euro.
Come si determina l’importo della detrazione per i figli a carico anche se maggiorenni
Quelli che abbiamo visto sono i limiti minimi e massimi delle detrazioni: per calcolare il loro importo bisogna moltiplicare il valore massimo della detrazione per la differenza tra il reddito teorico e il reddito complessivo e poi si deve dividere il numero ottenuto per il reddito teorico. Il reddito teorico ammonta a 95.000 euro e in presenza di più figli viene aumentato di 15.000 euro per ogni figlio successivo al primo. Un esempio di calcolo delle detrazioni per figli a carico maggiorenni:
detrazione massima per figli a carico con più di 3 anni x (reddito teorico – reddito complessivo) : reddito teorico
950 x (95.000 – 30.000) : 95.000 = 650
Leggendo con attenzione la formula si può notare che il beneficio della detrazione per figli a carico (anche se maggiorenni) è inversamente proporzionale al reddito complessivo, quindi tende a diminuire (fino ad azzerarsi) nel caso in cui i redditi siano elevati.