Investire in azioni e titoli è un’attività che può riservare ottime occasioni agli utenti che decidono di intraprendere un percorso di formazione nel campo. Sebbene, infatti, i mercati finanziari stiano attraversando un periodo dinamico e ricco di oscillazioni, non mancano le possibilità di crescita, a cominciare dagli investimenti sulle aziende che si occupano di informatica, energia green e farmaceutica. Al di là del settore sul quale si desidera investire, però, è essenziale pianificare un’attenta strategia di acquisizione, basata in particolare sul principio dell’asset allocation. Quest’ultima si basa sulla costruzione di un portafoglio azionario bilanciato ed equilibrato in tutte le sue parti, sia per quanto riguarda il grado di rischio di ogni asset che per la durata temporale dell’investimento.
Azioni: su cosa puntare
Capire quali titoli acquistare è fondamentale per creare un paniere azionario solido e soddisfacente dal punto di vista economico. Tuttavia, per individuare le azioni migliori su cui puntare è opportuno valutare alcuni fattori, tra cui l’attitudine al rischio dell’investitore, la quantità di capitale in suo possesso e il livello di preparazione. E’ preferibile, infatti, che gli utenti meno esperti, si orientino su azioni solide il cui coefficiente di rischio è piuttosto basso. E’ inoltre fondamentale dedicare tempo ed energia alla propria formazione, cercando di comprendere i meccanismi alla base dei mercati finanziari, quali indicatori si possono prendere in considerazione e rimanendo sempre aggiornati sulle ultime novità provenienti dalle piazze economiche più importanti del mondo.
Per quanto riguarda la scelta dei titoli sui quali puntare, il settore farmaceutico e sanitario, anche dopo la fine dell’emergenza legata alla pandemia, continua a crescere senza dare segnali di stanchezza. Le aziende che producono farmaci, biotecnologie, kit diagnostici e attrezzature sanitarie, infatti, rimangono saldamente nel mirino degli investitori, così come quelle che operano nella categoria tech. Sono, in particolare, le cosiddette big tech ad attirare l’interesse degli utenti, grazie al loro dinamismo e al ruolo egemonico esercitato in molti settori del digitale. Fra queste le più importanti si confermano Amazon, Microsoft, Alphabet e Apple, ovvero colossi tecnologici che hanno saputo plasmare le abitudini di acquisto di milioni di persone a livello globale.
Come investire in azioni online
Per chi volesse cominciare a investire online sono diverse le possibilità di approccio, tuttavia è fondamentale affidarsi solo a intermediari affidabili e riconosciuti. Fra le attività che più sono cresciute in questi anni, il trading è sicuramente una delle più solide, tuttavia, sebbene esso sia perfettamente legale e sicuro, è indispensabile interagire solo con piattaforme certificate. I broker che si occupano di trading online svolgono un’importante funzione: essi, infatti, mettono in collegamento l’utente con il mercato finanziario, offrendo l’opportunità di poter investire in modo autonomo su una vasta categoria di asset. E’ consigliabile quindi attivare un account presso operatori ufficialmente riconosciuti dalla Consob (ovvero l’organo di vigilanza finanziaria che opera in Italia), oppure in possesso della licenza CySEC valida a livello europeo.
Fra i broker più conosciuti e apprezzati dai trader vi sono quelli che, oltre ad essere sicuri, offrono anche alcune funzionalità aggiuntive gratuite molto apprezzate. Una di queste è sicuramente il conto demo gratuito, ovvero un conto che ricalca in tutto e per tutto un conto reale ma al cui interno viene depositata dalla piattaforma una somma a disposizione dell’utente che può essere anche molto ingente. I broker più utilizzati e famosi si confermano eToro, IQ Option, Capital.com, Plus500, OBR Invest. Tutte offrono un alto livello tecnico e dispongono di materiali informativi a disposizione degli utenti che desiderano ampliare le loro conoscenze finanziarie.