Centro industriale del bergamasco: cosa produce la Dalmine? Quando è stata fondata?

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Il Comune della Dalmine è molto giovane, nato intorno al 1927 nella parte bergamasca. Nato come complesso industriale è oggi ancora una delle parti che fa crescere l’economia della regione. Dal 1927 sono aumentate le case e le residenze offrendo poi una buona occupazione del settore terziario. Una piccola città i cui è possibile trovare di tutto.

Sviluppo industriale della Dalmine

Il motivo per cui esiste un buon complesso industriale nella Dalmine nasce perché nel 1900 una importante industria tedesca decise di produrre delle componenti di acciaio in Italia. Il punto era strategico poiché in grado di essere sia uno scalo commerciale che un deposito, da lì si poteva raggiungere sia il resto d’Italia che anche d’Europa.

La manodopera poi era molto più bassa, a livello di costi, di quella presente nella propria Nazione. Ricordiamo che nel bergamasco c’era una povertà agricola che spingeva tanti giovani e intere famiglie a cercare fortuna nelle città. La società quindi aveva un buon “punto” su cui lavorare.

Si fu l’apertura di grandi stabilimenti di lavorazione del ferro proprio nel 1907, ad agosto. Circa 11 anni più tardi, le pessime condizioni lavorative indussero gli operai a fare dei cambiamenti. Gli stipendi erano da fame e gli ambienti di lavoro per nulla sicuri.

Durante il fascismo invece, proprio la lavorazione del metallo, era considerata un punto di forza e il centro della Dalmine ricevette molti aiuti, perfino governativi per aumentare la sua estensione e creare un centro di spazio per sviluppare tale lavorazione.

Purtroppo la Dalmine divenne, per questo motivo, un punto strategico militare che venne bombardato. Ricostruito poi negli anni del 1950, in cui ci furono nuovi investimenti. Da allora fino ad oggi, la Dalmine, è rimasta una delle zone industriali più floride, ma persino di rinnovamenti.

Produzione preferita nella Dalmine

La Dalmine è una grande società per azioni che ha poi dato il nome al Comune dove oggi risiede. Una zona conosciuta della bergamasca sia per la storia che per l’evoluzione industriale. La sua produzione varia dalla produzione di prodotti in acciaio, tubi in acciaio, bombole e componenti auto. Ha poi unito il riciclaggio di questi materiali potendo avere una materia prima secondaria a chilometro zero.

Attualmente poi il settore si è interessata a produzione petrolifera, meccanica e termosanitari.

Quando fu fondata il centro industriale Dalmine

La società venne fondata nel 1907, ma in realtà già intorno al 1904 ci fu un interesse dalle produzioni straniere, ma tra burocrazie e a altri piccoli contrattempi alla fine la stipula della società avvenne nel 1906, per poi aprire la produzione industriale nel 1907.

La Dalmine è una delle zone industriali più grandi d’Italia. Poi nel 1927 fu fondato il Comune di Dalmine che prese il nome dalla società.