Chiudere il conto Unicredit non è impresa così complicata: può capitare di voler interrompere il rapporto con la banca perché non si ha più bisogno di quel servizio oppure semplicemente perché è stata trovata un’occasione migliore presso un altro istituto di credito. A prescindere dal motivo che spinge il consumatore a chiudere il suo cono Unicredit c’è una procedura da seguire: vediamo come fare e quali sono i costi legati all’operazione.
Come fare per chiudere conto Unicredit
Sul foglio informativo del conto corrente di base scaricabile dal sito ufficiale della banca si legge che il correntista ha il diritto di recedere in qualsiasi momento dal contratto del conto, ma deve darne comunicazione scritta; questa opzione è valida anche per i conti cointestati: il recesso può esser esercitato anche da uno solo di loro, a patto che avverta tempestivamente gli altri titolari. Per ottene l’estinzione del conto il correntista deve restituire alla banca gli strumenti di utilizzo dei servizi a cui aveva accesso. Dal momento in cui la banca riceve la richiesta di chiusura del conto Unicredit, il contratto viene estinto entro due giorni lavorativi; le tempistiche si allungano di un giorno se ci sono addebiti di utenze e altri addebiti diretti e due due giorni se ci sono le carte di debito. Ovviamente la chiusura del cono Unicredit può essere fatta solo se il correntista paga tutto quello che c’è da pagare.
Modalità e costi dell’operazione
La comunicazione alla banca della propria volontà di estinguere il conto può avvenire in due modi:
- ci si reca direttamente in filiale, dove bisogna compilare un apposito modulo prestampato; allo sportello bisogna presentare i propri documenti (carta di identità e codice fiscale) e restituire tutti gli strumenti collegati al conto che si sta chiudendo (carte, libretto degli assegni e così via);
- si spedisce una raccomandata con ricevuta di ritorno; all’interno della busta bisogna inserire una copia dei documenti richiesti, oltre alla dichiarazione di volontà di chiudere il conto. Si tratta di una soluzione pratica, ma ha lo svantaggio di richieder tempi più lunghi e soprattutto non consente di avere un riscontro diretto con il personale della banca.
Il conto Unicredit può esser chiuso anche tramite la nuova banca: quando si apre il nuovo conto si può chiedere alla banca entrante di eseguire la chiusura con il vecchio istituto; applicando la propria firma su una serie di scartoffie si potranno anche trasferire sul nuovo conto tutti gli addebiti diretti che c’erano sul vecchio. La chiusura del conto è un’operazione gratuita, ma è possibile che l’istituto addebiti dei costi chiamati “competenze di liquidazione a debito”. Se il saldo del conto è negativo, prima di procedere con la chiusura sarà necessario corrispondere ad Unicredit le somme dovute, interessi compresi.