Il lungo processo di globalizzazione riguarda sempre più imprese (complice anche a diffusione del commercio elettronico): sono sempre di più quindi le attività che effettuano operazioni anche oltre i confino nazionali; le imprese che effettuano operazioni intracomunitarie devono richiedere l’iscrizione al Vies: vediamo cos’è, di cosa si tratta e a cosa serve.
Cos’è il VIES e a cosa serve?
VIES è l’acronimo di VAT Information Exchange System: si tratta di un archivio, un sistema informatizzato che consente di controllare le Partite IVA che ha lo scopo di contrastare l’evasione delle imposte. I soggetti IVA che intendono effettuare operazioni intracomunitarie sono obbligati a fare l’iscrizione VIES: lo possono fare sia nella dichiarazione di inizio attività oppure in un secondo momento tramite una procedura telematica che può essere fatta in modo diretto oppure avvalendosi di soggetti abilitati. Quando non si ha più intenzione di effettuare operazioni al di fuori dei confini nazionali si può anche richiedere la cancellazione dal VIES (anche questo può essere fatto solo tramite i servizi telematici).
Chi deve fare l’iscrizione VIES e come deve procedere?
Prima di tutto dobbiamo chiarire chi ha l’obbligo di iscrizione VIES: devono iscriversi tutti i soggetti che svolgono le attività di impresa, arte e professioni all’interno del territorio italiano (o vi hanno una stabile organizzazione); l’iscrizione può essere richiesta anche da soggetti non residenti che presentano il modello ANR, ovvero una dichiarazione per l’identificazione diretta ai fini IVA. Ora vediamo come si deve procedere: i soggetti interessati all’iscrizione VIES devono compilare il campo Operazioni Intercomunitarie presente nel quadro I dei modelli AA9 (lavoratori autonomi ed imprese individuali) e AA7 (soggetti diversi dalle persone fisiche); gli enti non commerciali non soggetti passivi di imposta possono manifestare la loro volontà di eseguire operazioni intercomunitarie barrando la casella C nel quadro A del modello AA7.
I soggetti IVA che vogliono iscriversi al VIES in un secondo momento (quindi non all’avvio dell’attività) possono utilizzare i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate; possono farlo in autonomia o avvalendosi della collaborazione si intermediari abilitati (che devono consegnare al richiedente una copia della ricevuta rilasciata dall’Agenzia). L’utente può in ogni momento controllare la sua posizione nel VIES andando sul sito http://ec.europa.eu/taxation_customs/vies/?locale=it inseendo lo stato membro in cui va eseguita la ricerca e il proprio numero di partita IVA. Per essere cancellati dall’archivio VIES la procedura è simile a quella dell’iscrizione: la comunicazione di volontà di non essere più iscritti va trasmessa telematicamente all’Agenzia delle Entrate.