Per poter beneficiare delle varie detrazioni fiscali per i lavori di ristrutturazione o per gli interventi di risparmio energetico è necessario che i pagamenti delle prestazioni professionali vengano effettuati in un determinato modo. In questo articolo vedremo le linee guida per la corretta compilazione del bonifico per la detrazione per ristrutturazione edilizia o energetica.
Cosa fare per beneficiare della detrazioni per ristrutturazione edilizia o energetica
Le persone che stanno eseguendo dei lavori di ristrutturazione edilizia o energetica hanno l’opportunità di beneficiare dei bonus fiscali: per farlo però i pagamenti dei lavori devono essere effettuati tramite il cosiddetto bonifico parlante. Il bonifico deve essere compilato in modo corretto, perché basta un errore per perdere le detrazioni: per questo motivo è meglio conoscere le linee guida sulla compilazione, in modo da evitare gli sbagli più comuni (in caso di errore l’unico modo per rimediare sarebbe ripetere l’operazione, ma in questo caso bisognerebbe prima mettersi d’accordo con il beneficiario del pagamento, che dovrebbe restituire quanto ricevuto con il primo bonifico sbagliato).
Linee guida sulla compilazione del bonifico: occhio alla clausola!
Il bonifico parlante è un tipo di bonifico molto particolare perché prevede l’inserimento di determinati dati e di una specifica clausola. Il bonifico per la detrazione per ristrutturazione edilizia o energetica può essere pagato sia alle poste che in banca e può essere compilato online o in formato cartaceo. I dati da inserire nel bonifico parlante sono davvero molti:
- nome e cognome di chi effettua il pagamento
- codice fiscale di chi effettua il pagamento
- estremi della fattura a cui fa riferimento il pagamento
- partita IVA o codice fiscale della ditta che ha eseguito i lavori.
Nel caso in cui i lavori riguardino le parti comuni di un condominio, nello spazio riservato al codice filscale della persona che effettua il pagamento bisogna indicare è quello del condominio stesso.
La maggior parte degli errori però vengono commessi quando si deve inserire la causale del bonifico: per poter beneficiare della detrazione per ristrutturazione edilizia o energetica (o le altre agevolazioni fiscali prevista dalla legge di stabilità) bisogna inserire una causale ben specifica, infatti deve contenere il motivo per cui si effettua il pagamento, i riferimenti normativi e gli estremi della fattura. Ad esempio, per beneficiare del bonus fiscale del 50% per ristrutturazione edilizia si dovrà scrivere nello spazio della causale:
Bonifico di pagamento per lavori di ristrutturazione edilizia (detrazione fiscale 50%) articolo 16-bis DPR del 22/12/1996 numero 917. Pagamento della fattura numero ___ del __/__/____.