Spa società: che differenza c’è con le Srl? Qual è il capitale minimo?

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Ci sono diversi tipi di società di capitali, ed una di esse è la Spa, ovvero le Società per azioni. Ma quali sono le loro caratteristiche? E che differenza c’è con le Srl, ovvero le Società a responsabilità limitata?

Le caratteristiche delle Spa

Le società Spa sono delle società di capitali (ed il capitale deve essere di almeno 50000 euro) con cinque caratteristiche fondamentali, ovvero:

  • la personalità giuridica, che può essere titolare di beni, immobiliari e non, ed esercita la propria attività economica con il patrimonio conferito da i soci;
  • la responsabilità limitata, con la quale non vengono toccate i patrimoni dei manager, in caso di illeciti;
  • il capitale sociale, suddiviso per azioni trasferibili tramite una compravendita;
  • la gestione che viene delegata ad un consiglio di amministrazione centralizzato, ma solo nel caso di grandi imprese;
  • il possesso dei soci, ossia gli azionisti versano liquidità nella società comprando le azioni.

L’amministrazione di questa società può seguire tre modelli, ovvero quello tradizionale, che comprende un Consiglio d’Amministrazione con un unico amministratore e nell’atto costituito viene decise il numero minimo e massimo di tali amministratori. Ci sono, poi, il sistema dualistico, in cui il Consiglio di sorveglianza è stato eletto dall’assemblea, ed il sistema monistico, in cui il ruolo di un comitato è uguale a quello di un Consiglio di Amministrazione. In Italia, tra i vari esempi di Spa ci sono enti ed aziende come Eni, Enel, Conad, Ferrero, Esselunga, etc.

Un eventuale scioglimento di una società come questa prevede tre fasi:

  • il verificarsi di una causa di scioglimento, come la riduzione del capitale del minimo legale oppure una deliberazione dell’assemblea.
  • l’attività di liquidazione;
  • la cancellazione dal Registro delle Imprese.

Le differenza tra Spa ed Srl

Diverse sono le caratteristiche delle società Srl, ovvero le Società a responsabilità limitata. Queste ultime, infatti, hanno un’articolazione più flessibile e sono delle forme societarie con cui si costituiscono soprattutto piccole e medie imprese.

A differenziarle è soprattutto la posizione dei soci, che è centrale nelle Srl, in quanto il capitale sociale è suddiviso per quote di partecipazione, che non sono rappresentate in azioni e quindi non possono essere investite. La società, poi, risponde con il proprio capitale di debiti e spese. Il capitale minimo di investimento delle Srl può essere, inoltre anche al di sotto di 10000 euro. In comune queste due società hanno il regime di responsabilità, ossia che la garanzia delle obbligazioni sociali è costituita solo dal patrimonio della società.

La chiusura di una Srl, prevede pressoché lo stesso iter delle Spa, con un accertamento della causa di scioglimento della società, come l’impossibilità a farla funzionare o una riduzione dei capitali al di sotto dei limiti di legge, la liquidazione dell’impresa e la cancellazione dal Registro delle Imprese.